In questa presentazione illustro la storia di un paziente di 58 anni, di sesso femminile, con storia di gonalgia bilaterale da diversi anni e grave deformità.
Sintomi: il paziente riferiva gonalgia ma soprattutto impotenza funzionale, con incapacità di svolgere le attività della vita quotidiana.
Trattamento: in questo paziente ho eseguito il primo intervento di protesi totale del ginocchio destro con tecnica mininvasiva. Il secondo intervento di protesi totale del ginocchio sinistro, al fine di riprodurre in maniera ottimale l’allineamento e l’orientamento delle resezioni ossee eseguite, è stato eseguito utilizzando l’ausilio robotico. Attraverso il robot, infatti, è possibile riprodurre in maniera identica in tipo di protesi utilizzata per il primo intervento cosi come l’allineamento finale dell’arto inferiore. Il paziente infatti presenta lunghezza delle gambe uguale, e stesso tipo di protesi a entrambe le ginocchia.
In questa presentazione illustro la storia di una paziente giovane, di 48 anni, di sesso maschile, con storia di frattura dell’emipiatto tibiale laterale del ginocchio destro 8 anni orsono a seguito d’incidente automobilistico.
Sintomi: il paziente si presenta con dolore elettivo femoro-tibiale laterale.
Diagnosi: alle indagini radiografiche e di risonanza presenta artrosi femoro-tibiale laterale isolata. Il compartimento femoro-tibiale mediale e femoro-rotuleo sono integri. Inoltre, il legamento crociato anteriore, posteriore e legamenti collaterali non presentano lesioni.
Trattamento: in questo paziente ho eseguito una protesi monocompartimentale laterale mininvasiva.
In questa presentazione illustro la storia di una paziente giovane, di 35 anni, di sesso femminile, con storia di trauma al ginocchio sinistro durante attività sportiva (equitazione).
Sintomi: la paziente si presenta con dolore elettivo femoro-tibiale mediale e gravi difficoltà di deambulazione.
Diagnosi: alle indagini radiografiche e di risonanza presenta una lesione osteocondrale del condilo femorale mediale. Il compartimento femoro-tibiale laterale e femoro-rotuleo sono integri. Inoltre, il legamento crociato anteriore, posteriore e legamenti collaterali non presentano lesioni.
Trattamento: in questa paziente ho eseguito una tecnica di ricostruzione cartilaginea denominata AMIC (autologous membrane induced chondrogenesis) utilizzando una membrana appositamente progettata per riempire questo tipo di lesione.
In questa presentazione illustro la storia di un paziente di 55 anni, di sesso maschile, con storia di coxalgia bilaterale maggiore a destra. Il paziente ha deciso di sottoporsi ad intervento monolaterale per esigenze lavorative.
In questo paziente ho eseguito una protesi totale mininvasiva all’anca destra.
In questa presentazione illustro la storia di una paziente di 80 anni, di sesso femminile, con storia di gonalgia sinistra da diversi anni, trattata con acido ialuronico e fisioterapia con scarso beneficio.
Sintomi: la paziente si presenta con dolore elettivo femoro-tibiale mediale e difficoltà nella deambulazione soprattutto nel salire e scendere le scale.
Diagnosi: alle indagini radiografiche presenta una diagnosi di gonartrosi anteromediale isolata sinistra. Il compartimento femoro-tibiale laterale e femoro-rotuleo sono integri. Inoltre, il legamento crociato anteriore, posteriore e legamenti collaterali non presentano lesioni.
Trattamento: in questa paziente ho eseguito una protesi monocompartimentale mediale mininvasiva.
In questa presentazione illustro la storia di un paziente di 60 anni, di sesso maschile, con storia di gonalgia sinistra nonostante terapie mediche e fisioterapiche.
Sintomi: il paziente si presenta con dolore diffuso a tutto il ginocchio e riferisce numerosi episodi di gonfiore articolare e assunzione di farmaci antidolorifici.
Diagnosi: alle indagini radiografiche mostra diagnosi di gonartrosi tricompartimentale sinistra.
Trattamento: in questo paziente ho eseguito una protesi totale con tecnica mininvasiva.